Ingredienti per 4 persone:
250 grammi di farina 00 debole
100 grammi di semola rimacinata
3 uova
2 cucchiai abbondanti di concentrato di pomodoro
Per la farcitura:
90 grammi di pera, pesata senza la buccia
150 grammi di taleggio
50 grammi di ricotta
40 grammi di burro
un cucchiaio abbondante di parmigiano
noce moscata
pizzico di sale
un cucchiaio di zucchero di canna grezzo
Per il condimento:
80/90 grammi di burro
5-6 foglie di salvia
parmigiano q.b
Prima di passare al procedimento, volevo specificare alcuni passaggi cruciali.
-Ci sono diversi modi, per colorare la pasta all'uovo e farla diventare di colore rosso. io ho utilizzato il concentrato di pomodoro, ma volendo, si può usare anche della barbabietola rossa, cotta e passata al passa verdure. Con la barbabietola, il risultato sarà un colore ancora più intenso.
-Inoltre, per il condimento di questi ravioli io ho utilizzato semplicemente del burro fuso con della salvia e spolvera di parmigiano. Volendo ci sta bene anche una salsa di noci come In questa ricetta, che esalta il sapore del ripieno, oppure se proprio volete osare, potete avvalorare il sapore della pera, con un condimento simile al ripieno composto da, fettine di pera tagliate sottili sottili e ripassate in un pochino di burro e salvia.
A voi la decisione
Procedimento:
Per prima cosa preparo il condimento che deve raffreddarsi
Sbuccio e taglio la pera a pezzettini piccoli piccoli. In una padella metto a sciogliere a fiamma bassa il burro con un cucchiaio di zucchero: quando il burro si è sciolto completamente, verso anche le pere tagliate a pezzettini e faccio caramellare e ammorbidire il tutto. Un pizzichino di sale.
A parte, nel frattempo, taglio il taleggio sempre a pezzettini , ci unisco 50 grammi di ricotta vaccina e un cucchiaio abbondante di parmigiano grattugiato, un pizzico di sale. Gratto un pochino di noce moscata e amalgamo il tutto.
Quando le pere sono ben caramellate e ammorbidite (circa 10 minuti) le verso ancora bollenti nella crema di formaggi. Mischio il tutto fino a formare una crema. Copro la terrina e lascio raffreddare.
Questo è il risultato finale della crema per la farcitura
Nel frattempo preparo la pasta all'uovo. Sulla spianatoia procedo come una normale pasta all'uovo, quindi metto le farine a fontana, dispongo al centro le uova , ci verso anche il concentrato di pomodoro sciolto in 2-3 cucchiai di acqua tiepida. Impasto il tutto velocemente fino a formare una panetto liscio. Lo lascio riposare almeno 30 minuti, coperto da un telo.
Trascorso il tempo di riposo, con l'aiuto dell'apposita macchina, stendo la pasta più volte diminuendo gradualmente le tacche per renderla più sottile possibile (l'ultima stesura, quella finale,è stata fatta da me con la penultima tacca della macchinetta). Lascio riposare di nuovo la pasta per almeno un'ora così stesa e coperta sempre da una telo.
Trascorsa l'ora di riposo, possiamo formare i nostri ravioli. Naturalmente io ho utilizzato una forma per biscotti, abbastanza grande da poterci fare dei ravioli di una certa grandezza: taglio la pasta con questa forma a cuore, inumidisco i lembi di pasta tagliata (cosi si sigilleranno bene i due cuori) farcisco con la crema di formaggi e pere e richiudo con un altro disco di pasta.
Per sigillare ancora meglio i due cuori, alla fine chiudo i lembi, schiacciandoli con una forchetta, così verranno anche ricamati.
In una padella capiente, verso circa 80/90 grammi di burro e qualche foglia di salvia, lascio andare a fiamma bassa. Lesso la pasta in abbondante acqua salata, due-tre minuti di cottura e scolo versandoli direttamente nella padella con il burro e salvia. Servire con una spolverata di parmigiano.
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Non tanto per l'idea "sanvalentiana", da cui, perdonami, mi discosto apertamente, ma questo piatto è vincente. Mi piacciono i sapori, gli accostamenti, la delicatezza..... Travolgente dolce Lisa, sei il top ;)
RispondiEliminaErica ciao. La mia era una proposta come un'altra da utilizzare a San Valentino come in altra occasione. Infatti se noti l'ho catalogata come, ricette fatte con amore (o una dicitura simile), e non come Ricette di San valentino. Anche su Google + l'ho presentata come gesto di amore per la famiglia e non come ricetta "Sanvalentiniana", questo per dire che concordo, pienamente, con la tua opinione. ;-) detto questo, la ricetta, cuori a parte , è una ricetta che punta sulla delicatezza e la cremosità avvolgente dei formaggi. Non me l'aspettavo nemmeno io, ma è davvero buona e ora posso affermare che il detto "non far sapere quando è buono il cacio con le pere" ha la sua valenza. Grazie come sempre :-D
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